lunedì 13 marzo 2017

Compassione letale





Vulnerabili. L’inganno dell’eutanasia.


Estratto del documentario “Vulnerabili, l’inganno dell’eutanasia”, uscito nel 2016 e prodotto dall’associazione “Coalizione per la prevenzione dell’eutanasia” con lo scopo di sfatare tre menzogne sull’eutanasia: che sia un atto di compassione, che sia espressione dell’autonomia del paziente, che la legge che la depenalizza riesca a proteggere le persone più vulnerabili. Lionel Roosemont è un cittadino belga padre di Tikvah, una ragazza nata con deficit neurologici.
Vi prego perdete tre minuti di tempo per questo video.
Mentre i media cavalcano il caso “mediaticamente perfetto” di Fabiano, ecco cosa succede VERAMENTE in un paese dove l’eutanasia è legge. Viene praticata anche di nascosto, senza dichiararla, viene “caldamente” suggerita per i disabili, i malati, di depressione, di Alzheimer, di tumore, alla prima diagnosi. Conviene togliere di mezzo, costa troppo curare. E così l’infermiera ti impedisce di dar da bere alla nonna. Vedere per credere. E’ tutto provato. E’ tutto vero. Una volta approvata la legge, nessuno li fermerà più. E i medici possono non rispettare la volontà dei malati. Perché si vuole una società di qualità, dove solo i migliori sopravvivono.
Costanza Miriano



Per vedere in streaming l’intero documentario o per comprare il DVD http://www.vulnerablefilm.com/ (l’intero documentario è disponibile per il momento solo in inglese con i sottotitoli in francese).