mercoledì 25 febbraio 2015

#muslims4lent






I musulmani americani hanno lanciato una campagna su Twitter, utilizzando l'hashtag#muslims4lent (musulmani per la Quaresima), per solidarizzare con i cristiani nel periodo santo della Quaresima: per dimostrare la gratitudine che molti musulmani hanno nei confronti dei cristiani, sensibili e spesso solidali per quanto sta accadendo nel mondo islamico (specialmente in Siria, Iraq e nordafrica), quest'anno anche i seguaci della religione musulmana rinunceranno a qualcosa durante la Quaresima.
Per un cristiano cattolico la Quaresima è uno dei periodi più importanti dell'anno, per certi versi più importante persino del Natale: è il periodo di quaranta giorni che precede la celebrazione della Pasqua e comincia con il mercoledì delle ceneri, che nel 2015 è stato lo scorso mercoledì 18 febbraio.
Nella cristianità la Quaresima simboleggia il periodo di 40 giorni che Gesù Cristo trascorse nel deserto resistendo alle continue tentazioni di Satana.
Per certi versi la Quaresima rappresenta per un cristiano quello che il mese di Ramadan rappresenta per un musulmano: tale periodo è infatti caratterizzato dall'invito alla conversione a Dio. Pratiche tipiche della Quaresima, come del Ramadan, sono il digiuno ecclesiastico e altre forme di penitenza, la preghiera più intensa e la pratica della carità: si tratta di un cammino spirituale che prepara alla celebrazione della Pasqua, il culmine delle festività cristiane.
Autocontrollo, pentimento, preghiera e digiuno, sono queste le caratteristiche che i cristiani osservano (o meglio, dovrebbero osservare) nel periodo di Quaresima: una pratica che si è ridotta, per molti credenti avviluppati nel logorio della vita quotidiana del ventunesimo secolo, a quello che le nostre nonne chiamavano "il voto" o "il fioretto".
Più semplicemente, ma con altrettanta costanza, molti cristiani in Quaresima preferiscono scegliere di rinunciare a qualcosa che si ritiene essenziale (un sapore del quale si è molto golosi, una passione, un vezzo o un vizio -come fumare o bere-): la Quaresima 2015 verrà ricordata, negli Stati Uniti, come quella durante la quale molti musulmani americani, per ringraziare i cristiani e per ribadire la vicinanza tra le religioni, aderiranno nella pratica della rinuncia.
Utilizzando l'hashtag #muslim4lent molti musulmani americani stanno postando su Twitter fotografie che li ritraggono con un cartello nel quale annunciano ciò del quale faranno a meno durante questo periodo di Quaresima...
L'idea è venuta all'imprenditore americano musulmano Bassel Riche, di 28 anni, che ha rivelato al quotidiano The Indipendent di essere al quarto anno di Quaresima, ma che per il 2015 ha voluto coinvolgere più persone: un'impresa resa possibile grazie all'aiuto del Muslim Students Association Ramadan Fast-a-Thon dell'Università di Houston, Texas.
L'obiettivo è quello di ringraziare i molti cristiani che hanno sempre dimostrato amore e rispetto verso l'Islam, mostrando loro che a nostra volta noi musulmani abbiamo il massimo rispetto per il loro credo; l'iniziativa mostrerà il vero volto dell'Islam e porterà lontano i riflettori dagli integralisti [...] nonostante ciò che loro fanno noi crediamo nella pace, amore, tolleranza e armonia con le altre fedi
ha dichiarato Riche. All'iniziativa hanno aderito musulmani dal Regno Unito, Stati Uniti, Canada, Malesia, Spagna, Australia, Libano, Egitto, Palestina, e dal Pakistan.
Il giorno di Pasqua, quando terminerà la Quaresima, Bassel Riche organizzerà un grande incontro durante il quale ognuno interromperà il proprio periodo di sacrificio e durante il quale ci sarà la possibilità di festeggiare e confrontarsi con tutti.
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