martedì 12 giugno 2012

La missione del Cammino nelle parrocchie

Il Convegno Ecclesiale della Diocesi di Roma, in corso di svolgimento in questi giorni, si concentra sul tema del catecumenato post-battesimale, semplicemente cruciale nei tempi che viviamo, segnati da un ostentato neopaganesimo e dai suoi "frutti", tragicamente chiari sotto i nostri occhi: culto del corpo, relativismo etico, scientismo, modelli antropologici estranei al Vangelo, pansessualismo, ideologie di genere, coppie di fatto, orgogli omosex e stupidaggini varie, successo mondano, soldi, carriere, improbabili "riforme" della Chiesa...
Il tema della iniziazione cristiana è proprio al centro dell'itinerario neocatecumenale, il quale propone, secondo le parole del Beato Giovanni Paolo II, una sintesi teologico-catechetica "valida per i tempi moderni", e realizza perciò l'auspicato incontro tra Fede e Cultura.


Quello che propongo di seguito è il testo della presentazione del Cammino Neocatecumenale fatta da Kiko durante la Convivenza di Parroci e Presbiteri della Campania, Molise, Puglia, Basilicata, Sardegna e Albania, svoltasi a Porto San Giorgio (AP) dal 24 al 26 maggio del 1999. Buona lettura!