sabato 25 giugno 2011

Una visita per Abramo...

http://www.nonsolocittanova.it/museo_nazionale_rc_file/mu_file/visita_dei_tre_angeli_ad_abramo.jpg
sopra: Antonello da Messina,
"Visita dei tre angeli ad Abramo"
 
La prima lettura di ogi 25 giugno, che riporto di seguito, ci ammonisce a stare molto attenti al momento (Kairòs, appunto) in cui Dio "passa" nella nostra vita, perchè se Lui passa ed io sto pensando ad altro, finisce che non mi accorgo neppure che Lui sta passando adesso, che Lui è là, PRONTO AD ESAUDIRE LA MIA PREGHIERA, se solo lo desidero! Questa lettura riprende le parole del canto "Abramo", che ho pubblicato insieme agli accordi nel post dal titolo: "Oh, Signor mio, non passare, ti prego, senza fermarti" dell'11 gennaio scorso, al quale rimando...

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Prima Lettura   Gn 18, 1-15
C'è forse qualche cosa impossibile per il Signore? Tornerò da te e Sara avrà un figlio.

Dal libro della Gènesi
In quel tempo, il Signore apparve ad Abramo alle Querce di Mamre, mentre egli sedeva all’ingresso della tenda nell’ora più calda del giorno.
Egli alzò gli occhi e vide che tre uomini stavano in piedi presso di lui. Appena li vide, corse loro incontro dall’ingresso della tenda e si prostrò fino a terra, dicendo: «Mio signore, se ho trovato grazia ai tuoi occhi, non passare oltre senza fermarti dal tuo servo. Si vada a prendere un po’ d’acqua, lavatevi i piedi e accomodatevi sotto l’albero. Andrò a prendere un boccone di pane e ristoratevi; dopo potrete proseguire, perché è ben per questo che voi siete passati dal vostro servo». Quelli dissero: «Fa’ pure come hai detto».
Allora Abramo andò in fretta nella tenda, da Sara, e disse: «Presto, tre sea di fior di farina, impastala e fanne focacce». All’armento corse lui stesso, Abramo; prese un vitello tenero e buono e lo diede al servo, che si affrettò a prepararlo. Prese panna e latte fresco insieme con il vitello, che aveva preparato, e li porse loro. Così, mentre egli stava in piedi presso di loro sotto l’albero, quelli mangiarono.
Poi gli dissero: «Dov’è Sara, tua moglie?». Rispose: «È là nella tenda». Riprese: «Tornerò da te fra un anno a questa data e allora Sara, tua moglie, avrà un figlio».
Intanto Sara stava ad ascoltare all’ingresso della tenda, dietro di lui. Abramo e Sara erano vecchi, avanti negli anni; era cessato a Sara ciò che avviene regolarmente alle donne. Allora Sara rise dentro di sé e disse: «Avvizzita come sono, dovrei provare il piacere, mentre il mio signore è vecchio!».
Ma il Signore disse ad Abramo: «Perché Sara ha riso dicendo: “Potrò davvero partorire, mentre sono vecchia”? C’è forse qualche cosa d’impossibile per il Signore? Al tempo fissato tornerò da te tra un anno e Sara avrà un figlio».
Allora Sara negò: «Non ho riso!», perché aveva paura; ma egli disse: «Sì, hai proprio riso».

Parola di Dio.