sopra: il “miracolo” più famoso di san Francesco da Paola è certamente quello noto come l’attraversamento dello Stretto di Messina sul suo mantello steso, dopo che il barcaiolo Pietro Coloso si era rifiutato di traghettare gratuitamente lui ed alcuni seguaci, che ha contribuito a determinarne la “nomina” a patrono della gente di mare d’Italia.
La chiesa cattolica ricorda oggi Francesco da Paola (1416-1507), eremita e fondatore dell'Ordine dei minini.
Nato nella cittadina calabrese di Paola, Francesco Martotilla era figlio di una famiglia di forte ispirazione francescana. Dopo un anno passato da ragazzo presso il convento di San Marco Argentano, Francesco proseguì la sua ricerca vocazionale attraverso viaggi e pellegrinaggi ad Assisi, a Montecassino, a Roma e presso diversi romitori dell'Italia centrale. Colpito dalla vita povera ed evangelica degli eremiti, decise, ancora giovanissimo, di vivere una vita di grande solitudine e preghiera. Ritiratosi nella campagna calabrese, egli divenne molto presto un padre spirituale ricercato, e dovette accogliere molti compagni che chiedevano di vivere la sua stessa vita. Per essi egli fonderà eremi, scriverà regole di vita e, prima di morire, assicurerà il loro riconoscimento da parte dell'autorità della chiesa. Fedele alla propria vocazione eremitica, ma convinto del primato dell'amore nella vita del cristiano, Francesco lottò tutta la vita per compaginare il proprio desiderio di solitudine con il comandamento dell'amore verso tutti i fratelli che non smisero mai di cercarlo.
La sua fama fu tale che su ordine del papa di Roma si recò al capezzale del re di Francia Luigi XI, e finì per vivere l'ultima parte della sua vita presso la corte francese, conservando intatta la propria totale povertà e semplicità evangelica. A piedi nudi, rimanendo un semplice laico e conducendo un'ascesi rigorosa, Francesco non risparmiò ai potenti la parola esigente dell'Evangelo, e si prodigò per difendere i poveri e i perseguitati a causa della giustizia. Francesco si spense a 91 anni, il 2 aprile del 1507, a Tours.
TRACCE DI LETTURA
O buon Gesù,pastore misericordioso,
conserva i giusti,
santifica i peccatori,
abbi pietà di tutti i credenti,
dei vivi e dei morti,
e sii propizio a un peccatore come me.
Ultime parole di Francesco da Paola
PREGHIERA
O Dio, grandezza degli umili,
che hai scelto san Francesco da Paola,
minimo tra i fratelli,
per innalzarlo ai vertici della santità,
e lo hai proposto al tuo popolo
come modello e protettore,
donaci di seguire il suo esempio,
per condividere con lui
l'eredità promessa ai miti e umili di cuore.
Per il nostro Signore Gesù Cristo,
tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te,
nell'unità dello Spirito santo,
per tutti i secoli dei secoli.
che hai scelto san Francesco da Paola,
minimo tra i fratelli,
per innalzarlo ai vertici della santità,
e lo hai proposto al tuo popolo
come modello e protettore,
donaci di seguire il suo esempio,
per condividere con lui
l'eredità promessa ai miti e umili di cuore.
Per il nostro Signore Gesù Cristo,
tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te,
nell'unità dello Spirito santo,
per tutti i secoli dei secoli.
Di seguito la seconda lettura dell'Ufficio, un testo bellissimo di san Francesco da Paola: