Il canto si chiama "Abramo", riporto di seguito gli accordi...
ABRAMO. (Gen 18, 1-5)
La- Re-
C. Faceva caldo quel giorno
Mi
quando Abramo
La-
era seduto davanti alla sua tenda.
Re-
Faceva caldo quel giorno
Mi
quando Abramo
La-
era seduto sotto la quercia di Mamre.
Sol Fa
Alzati gli occhi guardò
Mi
ed ecco tre uomini in piedi,
La-
gli stavano davanti.
Mi
Appena li vide
si inchinò fino a terra
La-
e disse:
Sol
O Signor mio
Fa
non passare ti prego
Mi
senza fermarti!
La-
A. SENZA FERMARTI!
Sol
NON PASSARE TI PREGO
Fa
SENZA FERMARTI
Mi
SENZA FERMARTI!
La- Mi
C. Vi porterò un po' d'acqua,
vi laverete i piedi
La-
e vi riposerete all'ombra.
Mi
Vi porterò un boccone,
vi rifocillerete
La-
e poi andrete oltre.
Sol Fa
Non per caso siete passati oggi
Mi
davanti a me.
La-
A. O SIGNOR MIO
Sol
NON PASSARE TI PREGO
Fa
SENZA FERMARTI
Mi
SENZA FERMARTI!
La-
SENZA FERMARTI
Sol
NON PASSARE TI PREGO
Fa
SENZA FERMARTI
Mi
SENZA FERMARTI!
* * *
Preghiamo con l'orazione delle Lodi di ieri, lunedi della prima settimana del Salterio:
"Ispira le nostre azioni, Signore, ed accompagnale con il Tuo santo aiuto: perchè ogni nostra attività abbia da Te il suo inizio e in Te il suo compimento. Per Cristo nostro Signore."
L'orazione delle Lodi di questa mattina diceva:
"Accogli con bontà, o Signore, la preghiera mattutina della Tua Chiesa e illumina con il Tuo Amore le profondità del nostro spirito, perchè siano liberi dalle suggestioni del male coloro che hai chiamati allo splendore della Tua luce. Per Cristo nostro Signore."
Immaginate: "coloro cha hai chiamati allo splendore della Tua luce", ma chi saranno mai? Siamo noi, sono io! Proprio vero quello che dice Paolo: "O profondità della ricchezza, della sapienza e della scienza di Dio..." (Rm.11,33).
La lettura breve dell'Ora Nona diceva:
"Felice l'uomo che è corretto da Dio: perciò tu non sdegnare la correzione dell'Onnipotente, perchè Egli fa la piaga e la fascia, ferisce e la Sua mano risana" (Gb.5,17-18).
Queste che ho riportato sopra sono solo alcuni esempi tratti dalla Liturgia celebrata nelle ultime ore, perchè capiamo quanto Dio ci ama. Immaginate: solo da ieri mattina alle 15.00 di oggi Dio ci ha ispirato, accompagnato, accolto, illuminato, liberato, corretto, piagato, fasciato, ferito, risanato. Non male, eh?
(1): Mi permetto di rimandare al post dal titolo "L'urlo" del 17 novembre 2010.