martedì 25 gennaio 2011

Martirologio ecumenico - 25 gennaio.

Oggi, 25 gennaio, è l'ultimo giorno della settimana di preghiera per l'unità dei cristiani.




Rivelazione di Gesù Cristo a Paolo apostolo

Le icone di Bose, stile russo - tempera all’uovo su tavola cm 30x40
Paolo apostolo












Oggi le chiese d'occidente ricordano la rivelazione di Gesù Cristo a Saulo di Tarso, evento di capitale importanza per la storia della chiesa.
Saulo, ebreo della Cilicia, educato alla scuola di rabbi Gamaliele, sei anni circa dopo la morte e la resurrezione di Gesù, mentre si stava recando a Damasco per condurre in catene a Gerusalemme i seguaci della «via» di Cristo, si sentì afferrato dal Signore risorto e vivente, e la sua vita cambiò radicalmente.
Dopo questa personalissima esperienza, Saulo fu rimandato alla chiesa locale di Damasco, perché ricevesse la pienezza dello Spirito e acquisisse una matura visione di fede. In tal modo egli arrivò a comprendere il senso della singolarissima manifestazione che Cristo aveva voluto concedergli per grazia. Saulo, divenuto ormai l'«apostolo Paolo», riconobbe che il Signore lo chiamava ad annunciare alle genti quella che egli stesso definirà «la Parola della croce».
La croce è per Paolo quel mistero in cui è svelata a tutti gli uomini la sapienza annunciata nelle Scritture di Israele e ora rivelata per volontà di Dio: mistero della riconciliazione cosmica a cui conduce l'abbassamento fino alla più infame delle morti accettato dal Messia per amore degli uomini, mentre essi sono ancora nemici di Dio.
Per questo, a partire dalla sua conversione, afferrato dalla misericordia del Cristo crocifisso per amore, Paolo avvertì come sua unica missione quella di annunciare l'Evangelo a tutti i popoli della terra.
La festa odierna, sorta in Gallia già nel VI secolo, fu estesa a tutto l'occidente a partire dall'XI secolo.


TRACCE DI LETTURA
Se la memoria della conversione di Paolo è così solenne, questo accade perché è utile a quelli che ne celebrano il ricordo. Perché da questa celebrazione il peccatore attinge la speranza del perdono che l'invita alla penitenza; e chi si è già pentito vi trova il modello di una perfetta conversione.
Come è possibile cedere alla disperazione, per quanto grandi siano le nostre colpe, quando si sente che quel Saulo che sempre fremente minacciava strage contro i discepoli del Signore, fu all'improvviso trasformato in vaso d'elezione? Chi potrebbe dire: «Non posso rialzarmi e condurre una vita migliore» se sulla strada su cui il suo cuore era pieno di veleno, l'accanito persecutore divenne subito il predicatore più fedele?

Bernardo di Clairvaux, Sermone per la conversione di san Paolo 1
PREGHIERA
Dio di verità,
attraverso la predicazione
dell'apostolo Paolo
hai fatto risplendere
la luce dell'Evangelo tra le genti:
noi ti rendiamo grazie
per la sua conversione,
e ti preghiamo di farci vivere
della fede in Cristo
secondo la testimonianza
che l'apostolo ci ha dato.
Per Cristo nostro unico Signore.

* * *

Gregorio di Nazianzo il Teologo
ca. 330-389/390
padre della chiesa e pastore
Vedi Post intitolato "Il battesimo delle lacrime" sempre di oggi, 25 gennaio

* * *

Martiri ebrei di Rufach
m. 1338
In Franconia e in Alsazia esplode nel XIV secolo la persecuzione degli Armleder, così soprannominati perché al posto delle normali armature cavalleresche indossavano dei pezzi di cuoio. Si tratta di bande di contadini e di vagabondi che infieriscono contro le locali comunità ebraiche. Armati di seghe, di pale e di mazze, muovendosi dietro a un emblema e alla croce, il 25 gennaio del 1338 gli Armleder massacrano l'intera popolazione ebraica di Rufach, in Alsazia, dopo averla condotta fuori della città.
Ancora oggi, il luogo dell'eccidio è soprannominato Judenmatt, «prato degli ebrei».
TRACCE DI LETTURA
Non sono affatto solo
tra la folla del mio popolo.
Ogni nuovo nato mi dà gioia;
io piango ad ogni morte...
ogni pozzo scavato mi dà gioia.

Ai sogni evaporati, canto
una funebre orazione
e ogni frammento di terra
di ogni dato luogo
cubito a cubito viene misurato
.
Jehuda Karni, Il sole ritrovato

LE CHIESE RICORDANO...
ANGLICANI:
Conversione di Paolo
CATTOLICI D'OCCIDENTE:
Conversione di san Paolo, apostolo (calendario romano e ambrosiano)
COPTI ED ETIOPICI (16 tubah/terr):
Filoteo di Antiochia (III-IV sec.), martire (Chiesa copta)
Sahma (V-VI sec.), monaco (Chiesa etiopica)
LUTERANI:
Conversione dell'apostolo Paolo
Heinrich Suso
(+1366), mistico
MARONITI:
Conversione di san Paolo
ORTODOSSI E GRECO-CATTOLICI:
Gregorio il Teologo, arcivescovo di Costantinopoli
Bretannio di Tomi (+ca. 381), vescovo (Chiesa romena)
SIRO-ORIENTALI:
Conversione di san Paolo (Chiesa malabarese)
VETEROCATTOLICI:
Conversione dell'apostolo Paolo